ABU DHABI
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Modernità e tradizione in una capitale dove i resort convivono con la Gran Moschea dello Sceicco Zayed, capolavoro di architettura e decorazioni. Fino a una decina di anni fa Abu Dhabi era poco più di un deserto, abitato da tribù nomadi, punteggiato di villaggi nati intorno alle oasi più fertili. La sua economia principale era basata sul commercio delle perle, sulla pesca e sulla coltivazione della palma da dattero. La tradizione racconta che la città fu fondata quando una giovane antilope condusse una tribù errante fino a un punto dove c’era dell’acqua, su un’isola che aveva non più di 300 capanne di palma (barasti), alcuni edifici di corallo e la fortezza del sovrano. Questo semplice insediamento è stato trasformato nella città moderna e cosmopolita di Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, caratterizzata oggi da uno skyline vertiginoso.
La scoperta del petrolio nel 1958 ha portato con sé cambiamenti radicali per l’Emirato e per la sua popolazione. I proventi del petrolio e del gas sono stati saggiamente investiti e hanno portato a una svolta straordinaria nel futuro di Abu Dhabi portandolo ad essere quello che è oggi. Qui potrete scoprire la religione e le sue tradizioni visitando la meravigliosa Grande Moschea Sheikh Zayed, gioiello architettonico capace di accogliere 40.000 fedeli, caratterizzata da 80 cupole, oltre 1.000 colonne, lampadari placcati in oro ed il tappeto intrecciato a mano più grande del mondo. Potrete recarvi - poi - presso la celebre Corniche e godervi l’immenso e curato lungomare che si estende per otto chilometri: dove troverete bar, ristoranti e la Corniche Beach, una spiaggia sorvegliata da bagnini. Oppure potrete trascorrere qualche ora sulle bellissime spiagge pubbliche di Saadiyat e di Yas, oppure, se desiderate qualcosa di raffinato, presso il lussuosissimo Monte Carlo Beach Club a Saadiyat. Ad Abu Dhabi, non dimenticate di fare un tuffo in acqua! Dal wakeboard al surf, passando per il parasailing, dalle crociere a bordo di tipiche imbarcazioni per la raccolta di perle alle escursioni in kayak circondati dalle foreste naturali di mangrovie, dai tour in motoscafo ad alta velocità alle immersioni e ai giri in barca, passando per le attività di snorkeling o nuoto, le acque dell'Emirato sono tutte da scoprire. Se volete divertimento e adrenalina l’isola di Yas saprà soddisfarvi: potrete fare un giro al circuito di Yas Marina, sede dell’annuale Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi oppure provare le montagne russe più veloci del mondo al Ferrari World Abu Dhabi, bagnarvi allo Yas Waterworld, giocare sui suoi unici campi da golf e prendere il sole su una spiaggia di sabbia bianca. E se siete curiosi della cultura e del patrimonio storico delal città, prendete un taxi per l’Heritage Village sul Corniche Breakwater e fate un tuffo nel passato, per scoprire lo stile di vita tipico del deserto. Troverete venditori di souvenir con cui contrattare, ma anche artigiani al lavoro per realizzare ceramiche, opere in tessuto e in metallo. Abu Dhabi col suo gioco di contrasti tra tradizione e modernità così tipicamente araba, e decisa a non perdere il meglio del passato saprà regalarvi un sogno da mille e una notte.
Quando andare ? Abu Dhabi ha un clima arido e subtropicale, con cielo sereno e temperature alte praticamente tutto l’anno. Le precipitazioni sono sporadiche e si verificano di solito in inverno (da ottobre a marzo) con una media di 12 cm all’anno. La pioggia è più comune nella “Città Oasi” di Al Ain, la seconda città dell’Emirato, per la sua vicinanza alle montagne Hajar. Le temperature vanno da un minimo di circa 13° C la sera in inverno, fino a un massimo di circa 42° C nelle giornate estive. I mesi più freschi, da novembre ad aprile, sono il periodo migliore per visitare l’Emirato, quando le temperature si attestano intorno ai 24° C di giorno e 13° C di notte.
La nostra idea ? 13giorni/10 notti con volo da Milano
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